Lo troverete presso la Taverna del Cassero a Foligno con i “Primi d’Italia”, dove cucinerà tra l’altro due dei nostri prodotti Pasta Julia (Ravioli al Tartufo e Tortelli medi di Carne). Tra una portata e l’altra abbiamo fatto due chiacchiere con lo Chef Fabrizio Rivaroli, di seguito l’intervista.

Come e quando ha iniziato ad appassionarsi al mondo della cucina?

A scuola, all’inizio mi sono iscritto all’Istituto Alberghiero perché non avevo voglia di studiare, ma poco tempo dopo è scattata la molla, ho iniziato subito a fare le stagioni: prima come lava piatti, poi come aiuto cuoco, commis e a 25 anni ero già Chef.

Da umbro (Fabrizio è nato a Foligno) cosa ne pensa di questa manifestazione, cosa rappresenta per l’Umbria?

E’ un Festival dedicato interamente alla pasta, non è una sagra di paese, qui il livello è molto superiore: grandi chef, prodotti d’eccellenza ed un pubblico preparato. Mi piace perché è l’unica manifestazione che va a valorizzare la pasta, che assieme alla pizza e al riso è tra i tre piatti più mangiati al mondo. La location di Foligno è perfetta per mettere in mostra anche l’Umbria e le sue aziende.

Sono sette anni che lei insegna anche all’Università dei Sapori di Perugia, quanto è importante far capire ai giovani cosa e come mangiare?

Non è facile, mentre prima c’erano le nonne che cucinavano in casa, oggi le mamme non hanno tempo né possibilità, quindi la tradizione sta scomparendo e non si bada molto a cosa c’è in tavola. C’è poca cultura del cibo e bisogna impararla a scuola, dove si fa il possibile. Alla base di tutto c’è comunque la passione, senza non si va avanti.

Ci presenti questi due piatti realizzati con i nostri due prodotti Pasta Julia: Ravioli al Tartufo e Tortelli medi di Carne.

Per quanto riguarda i Ravioli col ripieno di Tartufo abbiamo scelto un piatto semplice, poco elaborato, in modo da non perdere le straordinarie prerogative d’aroma del tubero, che altrimenti verrebbero annegate da un eccesso di altri sapori. Abbiamo preparato un sugo con base di verdure tagliate a julienne (peperoni, zucchine e porro) le abbiamo passate in padella e abbiamo mantecato con burro e Parmigiano, guarnito con un ciuffo di rucola fresca e pepe nero che non deve mai mancare. Per quanto riguarda i Tortelli abbiamo pensato ad un brodo non tradizionale, e cioè una base di puttanesca (pomodori maturi, olive nere, capperi, peperoncino) ma più liquida, che esalti il sapore del ripieno. Una volta adagiati sul pomodoro li abbiamo guarniti con del Pecorino, pepe e un po’ di prezzemolo. Vi aspettiamo alla Taverna del Cassero per le degustazioni!